Bando InnovaCultura 2026

Bando InnovaCultura 2026 – Contributi a fondo perduto per imprese culturali in Lombardia

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Regione Lombardia rafforza il proprio impegno a sostegno del settore culturale e creativo con la seconda edizione del bando InnovaCultura, agevolazione a fondo perduto per imprese culturali e creative, la cui apertura è prevista all’inizio del 2026.

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La misura è finalizzata a promuovere la crescita e l’innovazione del comparto culturale lombardo, con particolare attenzione alla trasformazione digitale, alla sostenibilità ambientale e alla valorizzazione del patrimonio culturale come leva di sviluppo sociale ed economico.

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Il bando sostiene progetti innovativi realizzati in partenariato tra imprese culturali e creative e istituti o luoghi della cultura riconosciuti da Regione Lombardia.

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Obiettivo

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Il bando InnovaCultura 2026 mira a incentivare la realizzazione di progettualità ad alto valore culturale, capaci di:

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• favorire la fruizione innovativa e accessibile del patrimonio culturale;
• introdurre soluzioni tecnologiche e digitali avanzate;
• rafforzare la sostenibilità e la competitività delle imprese culturali;
• generare un impatto concreto sul territorio lombardo.

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Soggetti beneficiari

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Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia, operanti nel settore culturale e creativo, in forma singola o in partenariato, che attivino un accordo di progetto con almeno un istituto o luogo della cultura, tra cui:

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• musei e sistemi museali riconosciuti;
• ecomusei, biblioteche e sistemi bibliotecari;
• archivi, siti UNESCO;
• complessi monumentali, aree e parchi archeologici non statali.

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Le imprese devono operare nei seguenti ambiti:

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• culturali “core”: arti visive, arti performative, patrimonio culturale;
• culturali: editoria, musica, cinema, radio-TV, videogiochi e digitale;
• creativi: architettura, design, pubblicità e comunicazione.

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Agevolazione

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L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili, con i seguenti limiti:

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• investimento minimo: € 50.000;
• contributo massimo: € 200.000 per progetto.

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La parte di investimento non coperta dal contributo dovrà essere sostenuta dai beneficiari con risorse proprie.

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Interventi ammissibili

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Il bando finanzia iniziative e soluzioni innovative in ambito culturale, tra cui:

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• fruizione digitale e accessibile del patrimonio culturale, attraverso piattaforme online e contenuti multimediali;
• esperienze culturali aumentate, basate su realtà aumentata (AR), virtuale (VR) o altre tecnologie immersive;
• partecipazione attiva del pubblico, tramite strumenti di gamification e piattaforme interattive;
• ecosistemi culturali digitali, che connettano istituzioni culturali, operatori e pubblico;
• nuovi linguaggi e strategie comunicative, come podcast, video storytelling e applicazioni di intelligenza artificiale generativa.

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Spese ammissibili

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Sono ammesse, tra le altre, le seguenti tipologie di spesa:

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• spese di personale impegnato nello sviluppo del prodotto o servizio;
• acquisizione di servizi specialistici e collaborazioni esterne, fino al 40% del valore del progetto;
• acquisto di strumenti e attrezzature funzionali all’intervento, inclusi trasporto, installazione e montaggio, fino al 30%;
• costi per la presentazione di fidejussione, fino al 2% del costo complessivo dell’intervento per ciascun partner;
• costi indiretti forfettari, pari al 7% dei costi diretti.

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Le spese sono ammissibili a partire dalla data di presentazione della domanda di contributo.

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